Operazioni di trasferimento tra il 2017 e il 2021 nel mirino della Guardia di Finanza e della Procura in Serie A.
Le sedi di Roma, Lazio e Salernitana sono state perquisite dalla Guardia di Finanza di Roma per acquisire documentazione contabile riguardante cessioni di calciatori tra il 2017 e il 2021 in Serie A. Tra gli indagati figurano il presidente della Lazio, Claudio Lotito, il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare, il dirigente Fabiani, e i vertici della Roma, tra cui Dan e Ryan Friedkin e l’ex presidente James Pallotta.
Gli indagati della Roma sono accusati di false comunicazioni sociali in concorso, mentre l’attuale amministratore delegato Pietro Berardi e altri dirigenti sono indagati per violazione dell’articolo 2 del dl 74/2000: dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti. La Roma è inoltre indagata per responsabilità amministrativa delle società, secondo il decreto legislativo 231/2001.
Ecco le operazioni indagate
Le operazioni di compravendita dei calciatori sotto indagine riguardano 11 giocatori acquistati o venduti dalla Roma tra il 2017 e il 2021, tra cui Defrel, Spinazzola, Cristante e Kumbulla. Nel caso di Lazio e Salernitana. Le indagini riguardano operazioni di trasferimento di 7 calciatori tra le due società nelle stagioni sportive 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21. I reati contestati sono emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta e false comunicazioni sociali.
L’indagine della procura di Tivoli riguarda la “S.S Lazio Spa e U. S. Salernitana 1919 srl” e non è collegata ad altre indagini. I trasferimenti sospetti sono legati ai calciatori Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone e Akpa Akpro. La Us Salernitana 1919 ha dichiarato di essere estranea alle operazioni oggetto di indagine e di aver prestato la massima collaborazione agli organi inquirenti.